I lombrichi rimangono sotto terra quando piove perché l'umidità eccessiva potrebbe annegarli. Di solito escono quando il tempo è asciutto per evitare ciò.
Molti immaginano che i vermi escano in superficie quando piove per evitare di annegare sottoterra. Non è proprio esatto, i vermi respirano attraverso la pelle e hanno quindi bisogno di una certa umidità, ma non fuggono dalle gallerie a causa dell'acqua. In realtà, è piuttosto per approfittare delle condizioni favorevoli per muoversi su distanze più lunghe senza rischiare di disidratarsi. Il terreno umido consente ai vermi di esplorare meglio nuovi territori o di trovare partner per riprodursi. Questo comportamento dà l'impressione che escano a causa della pioggia, mentre è soprattutto una questione pratica di umidità.
I lombrichi respirano principalmente attraverso la loro pelle, fine e permeabile, che deve rimanere costantemente umida per permettere il passaggio dell'ossigeno. Ma attenzione: troppa umidità e l'acqua sostituisce l'aria presente nel suolo, il che ostacola seriamente la loro respirazione. Al contrario, quando la terra è troppo secca, anche la loro pelle si secca e gli scambi gassosi diventano quasi impossibili. Chiaramente, queste piccole bestioline cercano un giusto equilibrio, un'umidità ideale: un suolo né allagato né desertico, semplicemente soffice e fresco come piace a loro.
I vermi della terra respirano attraverso la loro pelle, il che li rende particolarmente vulnerabili alla mancanza di ossigeno se il loro ambiente è inondato da troppa acqua. Anche se l'umidità è essenziale per loro, una saturazione d'acqua può bloccare la loro respirazione, esponendoli così al rischio di annegamento. Costretti a lasciare la loro tana, risalgono in superficie dove li attendono vari predatori come uccelli, rane e piccoli mammiferi. Lì sopra, la loro vulnerabilità aumenta notevolmente, poiché perdono la protezione offerta dal loro habitat sotterraneo. Senza riparo né humus protettivo durante questi momenti, si trasformano rapidamente in uno spuntino facile.
I lombrichi possiedono diverse tecniche astute per limitare i rischi durante le piogge. Poiché in superficie diventano prede facili per gli uccelli o i piccoli mammiferi, preferiscono rimanere nelle loro gallerie e allontanarsi il più possibile dall'entrata. Quando i loro tunnel si riempiono d'acqua, alcuni si rifugiano in zone leggermente più alte, mantenendo così uno spazio abbastanza asciutto mentre evitano con cura di uscire allo scoperto. Quelli costretti a uscire di solito rimangono immobili, perché il minimo movimento tradirebbe la loro presenza ai predatori che aspettano sotto la pioggia. E non appena il tempo torna a essere più secco, rientrano rapidamente nei loro rifugi sotterranei.
I vermi di terra adorano gli ambienti stabili, ombrosi e soprattutto umidi, ma mai troppo inzuppati. Un ambiente tranquillo senza cambiamenti bruschi permette loro di scavare le loro gallerie, nutrirsi tranquillamente e deporre le uova senza stress. La superficie, invece, presenta fluttuazioni costanti di temperatura, umidità e un alto rischio di essere individuati dai predatori. Tanto per dire che andare a fare una passeggiata all'aperto sotto la pioggia, per un verme di terra, è un po' come lasciare il proprio divano accogliente in pieno inverno per andare a cercare di stare all'aperto al freddo in pigiama. Rischioso e non proprio piacevole.
Contrariamente a quanto si crede, i lombrichi non hanno polmoni. Respirano attraverso la loro pelle umida, il che rende un ambiente umido — ma non saturo d'acqua — ideale per la loro sopravvivenza.
Darwin ha dedicato diversi anni allo studio dei lombrichi e del loro impatto ecologico. Li chiamava addirittura i 'contadini naturali' per il loro ruolo fondamentale nel rinnovamento dei suoli.
I lombrichi possono rilevare le vibrazioni provocate dalla pioggia o dai predatori nelle vicinanze; a volte risalgono quindi in superficie per riflesso, il che dà l'errata impressione che la pioggia li spinga fuori dal terreno.
Esistono circa 6.000 specie diverse di lombrichi nel mondo, ciascuna adattata a ambienti specifici che vanno dai suoli forestali ai terreni agricoli.
Raccogliere un verme in superficie per posarlo su un terreno troppo secco può essere pericoloso per lui. Infatti, i vermi perdono molto rapidamente la loro umidità corporea e necessitano di un ambiente umido per sopravvivere. Se l'ambiente è troppo secco, non saranno in grado di scavare e rischiano di morire rapidamente.
Ces vers sono spesso sorpresi da una pioggia intensa che provoca l'inondazione dei loro tunnel. Cercando aria, risalgono in superficie ma possono rapidamente trovarsi bloccati su superfici dure esposte al sole o diventare preda di predatori come gli uccelli. Non si tratta quindi di una preferenza, ma di una risposta d'emergenza che può rivelarsi mortale.
I lombrichi svolgono un ruolo essenziale nella salute del suolo. Contribuiscono all'aerazione del suolo, migliorano gli scambi di acqua e nutrienti e creano un ambiente favorevole allo sviluppo delle piante riciclando la materia organica.
Oui, même si les vers de terre respirent à travers leur peau humide, une immersion prolongée les prive d'oxygène dissous dans l'eau. Ils doivent donc rester dans un milieu humide mais non saturé pour éviter la noyade. --- Sì, anche se i vermi della terra respirano attraverso la loro pelle umida, un'immersione prolungata li priva dell'ossigeno disciolto nell'acqua. Devono quindi rimanere in un ambiente umido ma non saturo per evitare di annegare.
Non, non hanno assolutamente bisogno di pioggia diretta, ma piuttosto di un terreno moderatamente umido. Una leggera pioggia può essere benefica poiché mantiene l'umidità del suolo, ma una pioggia intensa può costringerli a uscire dalle loro gallerie d'urgenza, il che è rischioso per loro.

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